Creare Video e Spot Pubblicitari per YouTube – con Edoardo Scognamiglio

Gli spot pubblicitari su YouTube sono diversi da quelli televisivi? Quali sono le opportunità che YouTube offre alle aziende per fare pubblicità video? Ne abbiamo parlato con Edoardo Scognamiglio, Co-Founder della video agency ComboCut Film.

Partiamo da un presupposto: la piattaforma influenza il linguaggio che i contenuti devono avere al suo interno, per cui lo spot pubblicitario deve essere concepito in relazione al mezzo che viene utilizzato per diffonderlo. È per questo che uno spot per YouTube deve essere diverso da uno spot per la televisione.

Oggi è molto diffusa la pratica di produrre spot televisivi per poi inserirli anche in YouTube come pre-roll. I formati pubblicitari di YouTube in pre-roll, infatti, si prestano a una tipologia di video simile allo spot tv: filmati brevi (15-30 secondi) in cui hai pochi secondi per “giocartela”.

Sebbene YouTube non sia un sostituto della televisione, però, sta lavorando sempre più secondo il modello pubblicitario dell’interruzione.

Per anni le aziende hanno lavorato producendo spot per la televisione e seguendo il modello pubblicitario televisivo che prevede l’interruzione di un contenuto da parte dello spot pubblicitario, proprio nei momenti in cui l’attenzione del pubblico è più alta. Per convincere queste aziende a spostare gli investimenti verso YouTube, la piattaforma di video sharing sta proponendo sempre più un modello pubblicitario che possano comprendere e su cui siano disposte a investire.

Ma qual è il modello vincente?

YouTube è il secondo motore di ricerca al mondo e gli utenti lo utilizzano sempre di più come luogo per cercare informazioni: se devi cucinare le lasagne, magari andrai a cercare la ricetta e il procedimento su YouTube perché avrai la certezza di poter vedere in video tutto quello di cui hai bisogno.

Se io sono un’azienda che vende, ad esempio, besciamella, ragù, cucine e così via, potrei realizzare un video e farti vedere passo passo come realizzare la lasagna utilizzando i miei prodotti. Grazie a YouTube ho la possibilità di mostrare il mio prodotto alle persone appassionate di cucina o comunque interessate a tutto ciò che serve per cucinare le lasagne al ragù, senza urlare in maniera diretta che quella è pubblicità ma offrendo un contenuto di valore che risolva un bisogno specifico.

In questo caso, il vantaggio dell’azienda non è essere un soggetto che interrompe, ma un editore che dà all’utente qualcosa di utile.

Per saperne di più sul mondo dei video online e sugli spot pubblicitari per YouTube dai un’occhiata al sito web di ComboCut Film.

 

Lo Sponsor di questa puntata: Vimeo

Vimeo è il servizio di video hosting professionale per tutti coloro che vogliono utilizzare il video in maniera strategica.

Rispetto a YouTube:

  • non è presente la pubblicità nei video (con alcune limitazioni);
  • la qualità dei contenuti è più elevata, non si trovano video di tutti i tipi come su YouTube;
  • ha alla base una community di videomakers e fotografi.

Per saperne di più visita: youmediaweb.com/vimeo

 

Il Souvenir di questa puntata: UpStory

UpStory è una piattaforma di native advertising che mette in comunicazione aziende e influencer, realizzando branded content con l’obiettivo di aumentare la notorietà e la reputazione del brand rispetto al suo pubblico di riferimento.

Di UpStory ne avevamo già parlato in un articolo precedente e oggi vogliamo consigliartelo nuovamente se vuoi distribuire i tuoi contenuti sul web attraverso un network di blogger indipendenti e comunicare con le persone giuste.

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