Creare e Gestire una Community Online

Come utilizzare i Social Media per creare e gestire la tua Radio Community? Lorenzo Cipriani, responsabile di YouMediaWeb Consulting, ce lo ha spiegato durante il seminario tenuto al Web Radio Festival, il primo festival italiano delle radio online organizzato da Radiospeaker.it.

Qui sotto trovi il video completo dell’intervento e, se non vuoi perderti i nostri aggiornamenti, iscriviti alla newsletter :-)

 

Creare e gestire una Community

L’utilizzo di siti di social network come Facebook e Twitter è diventato parte della nostra routine quotidiana, basti pensare che un terzo delle persone che navigano su Internet è attivo sui social.

Queste piattaforme sono ormai accessibili in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo ed è anche per questo motivo che una Web Radio deve prestare attenzione agli strumenti che la rete ti mette a disposizione.

I siti di social network sono luoghi dove arrivano persone con una moltitudine infinita di interessi e necessità, per cui la tua abilità deve essere quella di riuscire a comprendere i bisogni del tuo pubblico e fornire una soluzione in grado di soddisfarli. La relazione che riuscirai a instaurare con le persone, infatti, è alla base di uno scambio che garantirà la crescita del tuo business.

Nessuno può pretendere una presenza a 360 gradi sul web. Quello che invece è indispensabile è una strategia per capire dove posizionarsi. Essere presenti su tutti i siti di social network esistenti è probabilmente una perdita di tempo: meglio l’approccio “poco ma buono”.

Come scegliere quali social presidiare?

  • individua il tuo target e ascoltalo: le persone non sono numeri;
  • focalizza i tuoi obiettivi;
  • pianifica una buona strategia di marketing offrendo contenuti di valore.

C’è chi ricorre a stratagemmi che possono illuderti, come comprare fan o follower. In realtà ai fini del tuo business risulteranno totalmente inutili, perché non sono persone con interessi e bisogni reali a cui puoi cercare di offrire una soluzione.

Inoltre le persone vanno sui siti di social network per cazzeggiare, per cui se decidi di condividere contenuti esclusivamente commerciali e in base ai tuoi interessi non riuscirai mai a coinvolgere il tuo pubblico. Se, al contrario, le persone che ti seguono sono interessate e divertite dai tuoi contenuti, riuscirai a comunicare il tuo messaggio in maniera più efficace. Una buona tecnica è quella di analizzare sempre i dati e le statistiche “insight” per capire se stai andando sulla giusta strada.

Sperimenta: non ci sono regole magiche!

 

Facebook: caratteristiche da sfruttare

Su Facebook il focus sono le persone, per cui la tua pagina dovrà essere un luogo ricreativo di svago in grado di attirare il pubblico.

Le persone non ti seguiranno perché sei bello: la gente è alla ricerca di contenuti interessanti e virali.

Radio Globo, ad esempio, è un esempio eccellente di come una radio possa riuscire a coinvolgere le persone condividendo contenuti divertenti sulla propria pagina Facebook, ricevendo commenti e condivisioni che la mantengono viva.

La percezione delle persone deve essere quella di una realtà attenta ai loro bisogni, che sappia ascoltare e rispondere: dovrai far sentire al tuo pubblico che ci sei!

Un esempio che ti consiglio di non seguire è quello di Telecom che, invece, ha un approccio distante dai propri clienti, si pone come una realtà a sé stante, senza dare risposte alle persone. Questo distacco crea sfiducia ed è quindi molto negativo per il business.

Neanche il miglior social media specialist potrà evitare i commenti negativi, ma se sarai presente e risponderai ai commenti in maniera costante potrai sfruttarli come una leva di credibilità per la tua attività. Sarà quindi indispensabile metterci la faccia.

Tate volte mi è successo di sentire: “Sulla mia pagina Facebook ho 1.000.000 fan”. Ok, bravissimo. Ma quanti di questi utenti sono attivi? La maggior parte delle volte succede che il numero di utenti che interagisce sia molto inferiore al numero dei fan.

Non contano quanti “mi piace” ha la tua pagina, ma quante sono le persone attive che interagiscono e sono interessate a quello che pubblichi.

Una best practice è quella di Gianni Morandi. Se vuoi capire come fare il social media marketing, vai a vedere il lavoro che sta facendo sulla sua pagina.

 

Twitter: generare engagement

Twitter ha un approccio diverso da Facebook, qui le persone le devi intercettare in un’altra maniera.

Su Twitter è l’hashtag a farla da padrone e permette di raccogliere tutto ciò che ha a che fare con un determinato argomento. Ad esempio: se io utilizzerò un hashtag sul Web Radio Festival, tutto quello che farò durante l’evento verrà narrato attraverso questo hashtag.

All’interno di Twitter il profilo perde consistenza perché sono le parole chiave utilizzate a creare engagement.

Come intercettare le conversazioni su Twitter? Gli utenti cercano notizie e interagiscono grazie agli hashtag, per cui comprendere quelle che saranno le ricerche ti aiuterà ad arrivare al tuo pubblico. Capire quali sono i trend del momento e condividere contenuti interessanti aumenterà la portata dei tuoi tweet.

Anche su Twitter non ci sono trucchi: dovrai essere sempre aggiornato e utilizzare gli hashtag giusti per riuscire ad intercettare la nicchia di riferimento e diventare influencer nel tuo settore.

Photo Credits: gratisography